Il processo di adesione per qualificare e dimensionare i fabbisogni ed arrivare alla stipula del Contratto Esecutivo avverrà con le modalità di seguito descritte:
L’Amministrazione trasmette al fornitore identificato, a mezzo Sistema, il Piano dei Fabbisogni contenente i) i servizi, le caratteristiche qualitative, i dimensionamenti; ii) la descrizione del contesto tecnologico ed applicativo e la descrizione delle attività dimensionate, al fine di permettere la contestualizzazione dei servizi e la declinazione nei gruppi di lavoro e strumenti a supporto.
Il fornitore selezionato predispone un Piano Operativo, che deve essere trasmesso, a mezzo PEC, all’Amministrazione e a Consip S.p.A., entro un termine massimo di 15 giorni lavorativi dall’invio del Piano dei fabbisogni.
Contestualmente alla trasmissione a mezzo PEC del Piano Operativo, e comunque non oltre 4 giorni solari dalla stessa, pena l’applicazione da parte di Consip S.p.A. su segnalazione dell’Amministrazione delle penali di cui all’Accordo Quadro, il Fornitore dovrà altresì procedere, ai fini del monitoraggio dell’andamento dell’Accordo Quadro, all’accettazione a Sistema del Piano dei fabbisogni.
Unitamente al Piano Operativo dovrà essere altresì trasmessa all’Amministrazione la Garanzia Definitiva relativa al Contratto Esecutivo.
L’Amministrazione, entro 30 giorni solari dalla relativa ricezione, può approvare il Piano Operativo oppure comunicare la richiesta di eventuali modifiche e/o integrazioni, nel rispetto del Piano dei fabbisogni.
L’aggiudicatario deve inviare la versione definitiva del Piano Operativo entro 10 giorni solari dalla comunicazione di richiesta dell’Amministrazione Contraente.
Da tale data decorre nuovamente il termine di 30 giorni solari. Una volta approvato il Piano Operativo, l’Amministrazione stipula con il Fornitore selezionato il Contratto Esecutivo.
Qualora sorga l’esigenza di affidare contestualmente servizi applicativi che richiedono aggiudicatari distinti, l’Amministrazione può procedere a suddividere la propria esigenza in due Piani dei fabbisogni.
Al verificarsi di determinate condizioni:
l’Amministrazione potrà suddividere il proprio fabbisogno in due parti (delle quali una deve valere almeno il 50,00001% del fabbisogno complessivo) e potrà avviare l’iter contrattuale relativo alla parte meno consistente del fabbisogno con l’operatore che segue, alle condizioni tecniche ed economiche di tale operatore.